mercoledì 29 giugno 2011

Biscotti Sagomati e Ciambelle al Vino Bianco

Questa mattina ero in compagnia di mia sorella e i miei nipotini; mentre loro (i maschietti) giocavano noi femminucce abbiamo acceso il forno e preparato le ciambelline al vino bianco che piacciono moltissimo a grandi e piccini ... la ricetta è simile a questa ma non ho aggiunto l'uovo ma ho sostituito 100gr di farina 00 con lo stesso quantitativo ma farina per dolci Molini Rosignoli. Le foto le ho scattate io mentre la coreografa dei piatti è mia sorella Marina.


- 650gr farina00
- 300gr zucchero
- 200ml vino bianco
- 200ml olio
- 1 cucchiaino bicarbonato
- 1 bustina vanillina
- 1 pizzico di sale

Mettere in una ciotola (io ho utilizzato il Ken) l'olio, il vino e lo zucchero, mischiare finché lo zucchero si scioglie e aggiungere metà della farina, nel frattempo metterci il bicarbonato, la vanillina  e il sale.; unire la farina rimasta finché l'impasto rimane morbido ma non si appiccica alle mani.
Mischiare bene, stendere su un piano e formare i biscottini (ho utilizzato le bellissime formine tagliapasta ad espulsione Silikomart, comodissime e maneggevoli) o fare le ciambelline, passando in entrambi i casi un lato nello zucchero semolato e infornare a 160° per 15min circa.

I biscotti li ho cotti nella bellissima Teglia Earthchef della Berghoff, che cuoce davvero molto bene.

Piatto piccolo Colì 

 Non finisce quì... le ciambelline sono state divorate da tutti ma anche un "insolito" animale ha voluto assaggiarle e se ne è andato soddisfatto.....
 il galletto del piatto ovale Colì, se ne va tutto soddisfatto...

I biscotti sono venuti fragranti, merito della farina per dolci e sfoglie Molini Rosignoli che ha dato all'impasto una consistenza manegevole e  scioglievole al palato dopo.

Frutta di Stagione - Giugno

L'altra sera ho pensato di servire la frutta in maniera diversa e cioè nel piattino apposito ma gia tagliata, poichè mamma e papà mi avevano dato delle susine di vario colore e i fichi il risultato finale è piaciuto molto sia all'uomo grande che a quello piccolo:

lunedì 27 giugno 2011

Spongebob & Gary

Qualche tempo fa Davide mi dice che voleva dipingere un po' così ho comprato una maglietta bianca e ...


Sono Spongebob e il suo amico Gary (che io chiamo lumachina).
Per farli ho semplicemente stampato i due disegni, messi all'interno della maglia e ripassati con un pennarello per dipingere e poi ho fatto colorare da Davide (alla fine ho ripassato, dove serviva).  

Dal vivo è molto più bello.
Per ora ancora non l'ho lavata ma sicuramente, quando accadrà, i colori si sbiadiranno ma non importa perché ci siamo divertiti.

venerdì 24 giugno 2011

Rustica con Zucchine da Spiaggia

Ai bimbi non piacciono le zucchine ma il Cake di Zucchine di Enza  (un Grazie a lei per questa fantastica ricetta) è molto amato e poiché questo periodo, oltre ad essere proprio il boom delle zucchine, è anche il momento perfetto in cui si va al mare ... s preferisce mangiare cose fredde e veloci.
Questi sono le torte di zucchine che ho preparato in questi ultimi due giorni, uno lo hanno gustato mia nipote e le sue amiche, per loro l'ho fatto nella teglia Cestino della Pavonidea, mentre quello di Winnie Pooh lo assaporeranno gli altri nipotini ma tutti rigorosamente al mare quindi in spiaggia.

Ho leggermente modificato la ricetta per motivi di tempo.


- 100gr farina 00
- 50gr farina per Pizza Molino Rosignoli (la trovo molto adatta nella preparazione di rustici)
- 100gr formaggio morbido (tagliato a cubetti)
- 400gr zucchine (grattugiate ai fori grandi, a julienne)
- 4 uova

- 1 bustina lievito istantaneo per torte salate
- 50g latte
- 50g di olio 

- 3 "cucchiaini da caffè" di sale
- un paio di grattate pepe

In una ciotola capiente mettere le uova e sbattere con una frusta a mano (io ho utilizzato quella blu), unire il latte, le zucchine, le farine, l'olio, il formaggio, la bustina lievito, il pepe e il sale. Ho amalgamato il tutto e messo nelle teglie.
Informato a 170° per 45min circa (il tempo dipende dal forno e dalla grandezza della teglia)




L'ha provata anche:

- Pasticcia con Me




giovedì 23 giugno 2011

Calippo al Kiwi

Io l'ho sempre chiamato così, sin da bambina; fortunatamente anche al mio bimbo piacciono molto e da quando abbiamo queste formine della Silikomart ci divertiamo a creare i vari gusti.
Ho utilizzato la ricetta che è scritta nel foglio situato all'interno della confezione di questi ghiaccioli:


- 150ml acqua
- 70gr zucchero
- 60gr sciroppo di kiwi (gusto a piacere)

Far bollire l'acqua insieme allo zucchero per 3minuti, far raffreddare e aggiungere lo sciroppo al kiwi e mescolare, mettere nelle 3 formine e poi a raffreddare in freezer per almeno 8h.

domenica 19 giugno 2011

Riso con Zafferano e Zucchine

Al mio bimbo piace molto il riso, allora gli ho chiesto di che colore lo volesse e lui mi ha detto che lo voleva giallo e così gli ho servito un riso con una variante ... la zucchina:


- 8 pugni di riso originario Zangirolami
- 1 bustina di zafferano
- mezza zucchina grattugiata a julienne piccoline
- sale
- 50gr formaggio che si fonde tipo galbanino

Cuocere il riso in acqua salata per il tempo richiesto; se c'è acqua in eccesso toglierla, sciogliere lo zafferano in poca acqua e mischiarlo al riso, aggiungerci il formaggio e la zucchina grattugiata, mischiare con un cucchiaio e servire.


venerdì 17 giugno 2011

Salsiccia e Patate nella Bistecchiera

Poiché avevo intenzione di provare la mia nuova bistecchiera della BergHoff ho messo all'interno:

- un bicchiere di acqua, 
- mezzo bicchiere di plastica di olio, 
- una salsiccia lunga, 
- patate,
- 3 spicchi di aglio in camicia 
- qualche ramo di prezzemolo:


 Ho messo il coperchio e fatto cuocere senza mai aprire, ad un certo punto ho alzato e girato la salsiccia:


ho rimesso il coperchio e fatto cuocere per qualche minuto, infine ho messo in un bel piatto da portata, salato e servito in tavola:


buonissimo


Bistecchiera con Coperchio

Lo confesso, non avevo mai visto una bistecchiera fatta in questo modo e devo dire che, dopo averla provata, è eccezionale:


il coperchio combacia perfettamente e poi ha da un lato dei forellini per far fuoriuscire, durante la cottura, il vapore in eccesso:
Sono molto contenta di questa bistecchiera della BergHoff perché la trovo maneggevole e ha la parte di sotto davvero fantastica:


Con questa bistecchiera ci ho cotto:

- Salsicce e patate (sembravano cotte al forno)




giovedì 16 giugno 2011

Sedani Rigati con Ragù in Terracotta

L'altra sera avevo  preparato come primo i sedani rigati conditi con un ragù preparato nel coccio di terracotta Colì e quando l'indomani ho detto a mamma che avevo preparato questo sughetto davvero invitante lei senza pensarci due volte mi ha detto: "proprio come lo preparavamo noi una volta, sicuramente sarà stato buonissimo" io le ho risposto che aveva un sapore davvero squisito e lì... mi si è accesa la "lampadinella" ...:


- una manciata di macinato
- 2 spicchi di aglio
- un rametto di prezzemolo
- un rametto di sedano
- una cipolletta fresca
- una bottiglia di conserva

- 300gr di sedani rigati

Ho messo sul gas più piccolo e a bassa temperatura il coccio di terracotta Colì, aggiunto un bicchiere di acqua e 3 cucchiai di olio evo, cipolletta - prezzemolo - sedano tritati, ho fatto soffriggere e poi ho aggiunto l'aglio intero (per poter poi toglierlo) e la conserva, ho lasciato far cuocere a lungo.
Una volta che era della consistenza che desideravo ho assaggiato e aggiunto sale e pepe.
Nel frattempo ho preparato acqua con un cucchiaino di sale grosso iodato (io utilizzo solo sale iodato), quando bolliva ho aggiunto i sedani rigati e fatti cuocere, dopodichè ho scolato la pasta, riemssa nel pentolino e aggiunto il ragù, grattugiato del formaggio, chiuso con coperchio, e dopo servito a tavola.





mercoledì 15 giugno 2011

Budino al Cioccolato a Petalo

Mi era rimasta una busta di preparato per fare il budino al cioccolato de "Mulino Chiavazza" e così ho pensato di creare un fiore con il bellissimo stampo Amelie Guardini:


Ho seguito alla lettera le istruzioni che sono sulla scatola ma con una modifica... praticamente ho messo l'impasto ottenuto nella teglia monoporzione a petalo della Guardini e mia nipote al centro ha messo un cucchiaio di Crema Cacao di Cioccolato Italiano (siamo due golosone); messo in frigo e successivamente nel piatto, io o utilizzato l'elegantissimo piatto ovale Evolution  CHSonline (che io chiamo piatto a goccia).

Devo ammettere che con quel cuore tenero al budino ci sta davvero bene.

martedì 14 giugno 2011

Melanzane Grigliate

melanzane grigliate nel piatto ovale Colì
- sale
- olio evo
- prezzemolo
- aglio
- aceto

Eliminare dalla melanzana la buccia aiutandosi con il pelapatate; affettarla e, se occorre, mettere le fette in una bacinella con acqua tiepida e sale grosso e far spurgare.
Mettere le fette di melanzana sulla griglia e far cuocere da entrami i lati; una volta cotte metterle in un piattino e cospargerle con aglio e prezzemolo tritati e infine l'olio e qualche goccia di aceto.
Prima di servire far riposare qualche minuto.



Questa che vi mostro è la nostra prima melanzana 2011, abbiamo acquistato la piantina, messa in serra e annaffiata; poiché non hanno sofferto l'acqua, a me non è servito mettere le fette a spurgare perché è dolcissima.

La nostra prima melanzana nel piatto ovale Colì


Questa invece è una foto della pianta, si intravedono le altre melanzane in crescita e i fiori.





venerdì 10 giugno 2011

Gelato Frutti di Bosco

Ieri mattina a Davide viene la brillante idea di voler fare il gelato così apro vado alla ricerca di ricette ma con tutti i foglietti che ho non sono risuscita a ritrovarle così apro la mia raccolta "I Segreti del Pasticcere" e trovo una bellissima ricetta di Gelato ai mirtilli, così apro il congelatore e ritrovo la busta di frutti di bosco che avevo acquistato poco tempo fa e così mi metto all'opera:

- 500gr frutti di bosco congelati
- 150gr zucchero 
- 600ml panna liquida Duetto Codap (altrimenti la panna fresca)

Mettere i frutti di bosco in una casseruola (io ho utilizzato Pedrini), aggiungerci 5 cucchiai di acqua e far cuocere a fuoco piccolo basso. Quando inizia a bollire far cuocere altri 10\15min, ogni tanto mescolare. 
Una volta che si otterrà un bella crema metterla in una ciotola capiente  passandola ad un colino a maglie fine e farla freddare bene; dopo unire la panna liquida (io ho utilizzato la Duetto perché è specifico per fare i gelati); mescolare dal basso verso l'alto finché non si amalgamerà il tutto:

Mettere nella gelatiera per il tempo previsto.

Io ne ho due di gelatiere, una simpaticissima ed una classica, con la prima ho fatto un frappè, praticamente l'ho fatto fuoriuscire il composto prima che diventasse duro e ci è piaciuto moltissimo:
e con l'altra gelatiera l'ho lasciata per il tempo previsto, il gelato è venuto molto buono, cremoso, sembrava quello che mangiamo ad una gelateria artigianale, ottimo:


Il gelato che mi è avanzato l'ho messo in un contenitore e chiuso con il coperchio, la sera l'ho tirato fuori e senza dover attendere neanche un minnuto ho affondato tranquillamente il cucchiaio, era perfetto.

Il frappè l'ho servito nell'elegante bicchiere  Mambo Arancio CHSgroup, mentre i piatti che si vedono sul fondo sono Laboratorio Pesaro.



mercoledì 8 giugno 2011

Le Patate

Le PATATE



La patata (Solanum tuberosum) è una pianta perenne con tuberi carnosi che crescono sotto terra e ne costituiscono la parte commestibile (le patate che acquistiamo in negozio). 
Predilige i climi temperati caldi e i terreni ricchi di humus ed è originaria dell'America centrale e meridionale, in particolare di Perú e Cile. È un ortaggio coltivato dall'uomo da diversi millenni; questa lunga pratica agricola ha consentito di mettere a punto varietà che si adattano pressoché a qualsiasi clima. 

Il nome patata deriva da batata, termine caraibico che definisce la patata dolce. Questo tubero ha raggiunto le tavole europee solo a partire dalla fine del 1500, a opera degli spagnoli. Fra i tanti, ne parlò anche Gerolamo Cardano nel De Rerum Varietate (1557): "La papas è un tubero utilizzato come il pane … quando i tuberi vengono fatti seccare sono chiamati chuno; alcuni si sono arricchiti facendone commercio nella provincia del Potosì. Questa radice ha una punta verde come l'Argemone e ha una forma simile alle castagne, ma ha un sapore più gradevole. Si trova anche in altre nazioni vicine e tra gli abitanti della provincia di Quito". 

In seguito si è diffusa in tutto il continente europeo fino a divenire una delle fonti alimentari più utilizzate. Attualmente è la quarta coltura al mondo per estensione, dopo grano, riso e mais. 

Le varietà sono moltissime, ma si possono riunire in due gruppi: quelle a pasta gialla e quelle a pasta bianca. Si prestano alla preparazione di una notevolissima quantità di pietanze diverse: quelle a pasta gialla sono adatte per essere lessate, cotte a vapore, arrostite, cotte al forno e fritte; quelle a pasta bianca, più farinose, sono adatte alla preparazione di gnocchi, puré, soufflé e pasticci. Hanno un elevato contenuto di amido e un discreto contenuto di proteine e di vitamina C, per cui costituiscono un ottimo alimento.
Un'avvertenza: è utile conservare i tuberi in locali non illuminati ed eliminarne periodicamente le gemme che tendono a formarsi in superficie. In ogni caso, quando le patate germogliano è meglio eliminarle, perché il contenuto di solanina aumenta nettamente e questa sostanza può provocare diversi disturbi.

INFO AL. (con buccia) - Proteine: 1,68; grassi: 0,10; carboidrati per differenza: 15,71 (fibre: 2,4); ceneri: 0,94; acqua: 81,58; colesterolo: 0; sodio: 6; calorie: 69.



Non tutti sanno che, dalle patate, viene prodotta in Polonia, Russia e Finlandia una particolare acquavite famosa in tutto il mondo: la vodka.




La foto l'ho scattata appositamente per Voi; le ho raccolte, portate su, messe in un piatto e fotografate; appena raccolte sono velocissime da sbucciare, basta immergerle in una bacinella di acqua e passarci sopra un cucchiaio o la parte del coltello che non graffia, la buccia si eliminerà in un baleno. Non so voi ma io sono stata abituata a condividere con tutta la famiglia le primizie della terra quindi, se raccolgo il primo frutto o ortaggio, tutti i membri della famiglia devono provarlo per condividere insieme la gioia. 
La prima cottura per vedere se le patate sono buone è quella tipica e cioè in padella con olio e cipolla fresca; metterle in un piatto e assaporarle prima senza sale e poi aggiungerlo, mia zia invece ci aggiunge una grattata di parmigiano invece del sale; noi abbiamo provato e sono buone.

Queste sono patate e zucchine con sedano:



martedì 7 giugno 2011

Pollo nel Tegame

Al mio bimbo piace molto la carne (ma anche il pesce), mia madre mi aveva dato qualche pezzo di pollo e così ho pensato di cuocerlo nel tegame della DOMOspa, è venuto tenero e buonissimo:

- pezzi di pollo
- 2 bicchieri di acqua
- 3 rami di prezzemolo
- 4 spicchi di aglio
- olio e.v.o. a fine cottura
 - mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo)

Ho messo nel tegame con due maniglie (DOMOspa) i pezzi di pollo facendo in modo che la pelle poggiasse sul fondo, aggiunto l'acqua, gli spicchi di aglio interi e i rami interi di prezzemolo, mettere un coperchio che entri all'interno della casseruola e che poggi sul pollo, mettere sul gas, il più piccolo e a bassa temperatura.
Far cuocere a lungo finché l'acqua evapori, girare il pollo e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco dolce, coperchiare e far cuocere. Una volta che il pollo sarà quasi cotto aggiungerci un filo di olio.
Prima di servire mettere il sale desiderato ma direttamente nel piatto.

sabato 4 giugno 2011

Le Ciliegie

Le Ciliegie
(in alcuni dialetti Cerasa, Cirasa)

Le ciliegie sono dei piccoli frutti dalla forma rotonda,dal sapore dolce e dai colori svariati; sono il frutto di un albero della famiglia delle Rosacee, la stessa delle rose. 
Esistono due specie di alberi, il Prunus avium, o ciliegio dolce, e il Prunus cerasus, o ciliegio acido. Dal primo derivano, per selezione, alcune centinaia di varietà differenti, che producono ciliegie che possiamo dividere in due grandi categorie: le tenerine e le duracine:
- Le ciliegie tenerine sono a polpa tenera, di colore rosso scuro con succo colorato o di colore chiaro con succo incolore.
- Le ciliegie duracine o duroni hanno dimensioni maggiori e polpa soda, sono di colore rosso scuro o nero con polpa rossa, oppure di colore rosso chiaro con polpa giallastra o rosacea.

Proprietà nutrizionali delle ciliegie:
La ciliegia è ricca di flavonoidi utili contro i radicali liberi. Risulta essere molto dissetante. 
E' indicata nella cura di artriti, arteriosclerosi, disturbi renali e gotta. Inoltre contiene buone quantità di fibre, potassio, calcio, fosforo e vitamine A e vitamina C, ne occorrono circa 500 g per soddisfare il fabbisogno giornaliero.

Sono un frutto particolarmente dissetante, soprattutto le varietà più aspre e hanno un indice di sazietà mediamente elevato.

Queste caratteristiche, associate al fatto che non si possono mangiare molto in fretta a causa delle piccole dimensioni e del nocciolo, rende le ciliegie molto utili negli spuntini, quando si ha voglia di sgranocchiare qualcosa ma non si possono assumere troppe calorie.

Un po' di storia:
Questo frutto così allegro che nasce Sia dal Prunus avium, che è il ciliegio dolce, sia dal Prunus cerasus, detto anche agriotto o visciolo, ha la sua origine nei territori occidentali dell'Asia.

Preparazione e uso:
Il frutto fresco, consumato a digiuno (25 ciliegie al giorno più acqua a volontà), serve a depurare e a disintossicare l'organismo, ottimo in caso di stipsi e contro lo stress grazie all'equilibrio tra acidi e sali minerali; ad esempio l'acido malico favorisce la digestione degli zuccheri e l'attività del fegato. 
La sua polpa è un rivitalizzante della pelle del viso e si può usare per questo scopo o sottoforma di maschera o seguendo per un periodo una cura alimentare con questo frutto. E' anche molto conosciuta la "cura della ciliegia" che viene proposta per lenire disturbi articolari dovuti ad un eccesso di acido urico (gotta).
La ciliegia è anche un ottimo tonico, diuretico, lassativo e ha un ruolo anticarie grazie ad alcuni elementi presenti nella buccia. E' molto importante anche nelle diete dimagranti e per il controllo del peso perché è ricca di fibre solubili che nello stomaco si impregnano d'acqua come spugne e determinano una distensione delle pareti gastriche procurando uno stimolo di sazietà.
Ma non viene usato solo il frutto, anche la corteccia del ciliegio è usata per le sue proprietà febbrifughe e antigotta; e i peduncoli dei frutti fatti essiccare, vengono usati come decotto contro l'artrite, i calcoli e la cistite. 

La ciliegia oltre ad essere mangiata fresca, è molto utilizzata anche in cucina come base per marmellate, come decorazione di torte, ma anche per accompagnare cibi salati. Ad esempio le marasche attenuano i sapori selvatici della cacciagione (lepre in salmì, arrosti di cinghiale, capriolo, fagiano...). 
Inoltre le ciliegie sono utilizzate per produrre un vino aromatizzato che si accompagna benissimo con i dolci al cioccolato; o si possono mettere sotto spirito, ma per i più golosi basta tuffarle nel cioccolato fondente fuso

Curiosità: In Francia, a primavera, i ragazzi sono soliti appendere un ramo di ciliegio sulla porta delle innamorate per dichiararsi.

Suggerimenti:
Quando acquistate le ciliegie controllate che non ci siano tracce di muffa, ammaccature o parti annerite. La buccia non deve avere macchie e screpolature e il colore deve risultare brillante e uniforme. E ricordate che le ciliege migliori sono quelle con la polpa soda. 
In frigo conservano più a lungo il sapore e la carica di vitamine. In ogni caso è meglio mangiarle entro pochi giorni, sciacquandole prima sotto un getto d'acqua corrente.

Varietà di ciliegie 
Come abbiamo detto esistono centinaia di varietà di ciliegie.
- Bigarreau: sono le prime ciliegie a comparire sul mercato già a metà maggio e rimangono a disposizione fino a inizio giugno.

- Nero: queste ciliegie duracine (duroni) sono disponibili tutto il mese di giugno. Rappresentano il fiore all'occhiello della produzione del comprensorio di Vignola (MO): dolcissime, grandi, di colore rosso molto scuro o nero.

- Anella: questi duroni sono disponibili da fine maggio a tutto giugno. La buccia ha un colore che va dal rosso vermiglio al rosso scuro, la polpa è croccante e succosa, caratteristica peculiare e particolarmente apprezzata di questa varietà.

- Ferrovia: queste ciliegie tenerine sono coltivate soprattutto in Puglia, e sono disponibili nel mese di giugno. Sono particolarmente apprezzate per la succosità della polpa.

- Marca: questo durone è di colore giallo-rosso ed è particolarmente apprezzato dall'industria conserviera per produrre ciliegie sciroppate e sotto spirito.

  

Fonti 

 


venerdì 3 giugno 2011

Pasta Fagioli e Zucchine

Mio figlio adora pasta e fagioli e così la settimana scorsa, poiché aveva smesso da poco di diluviare e l'aria era fresca ho pensato di fargli trovare una sorpresa quando tornava da scuola ... così ho preparato questo primo davvero veloce ed invitante:


Ho semplicemente messo a bollire un po' di acqua nella comodissima casseruola della DOMO, c'ho messo una manciata di fagioli borlotti e la pasta rigata, durante la cottura ho grattugiato una zucchina utilizzando i fori grandi e l'ho messa direttamente nella casseruola e ho fatto finire la cottura aggiungendo il sale.
Una volta che la pasta è cotta a puntino, spegnere e attendere qualche minuto prima di servire.


Era davvero ottima

mercoledì 1 giugno 2011

Rigatoni con Spinaci

Io e il mio bimbo ieri siamo andati a pranzare con i miei genitori e prima di andarmene mia madre mi ha dato una manciata di spinaci con foglie gigantesche; inizialmente pensavo di farci un contorno ma dopo... :


ho semplicemente cotto gli spinaci in una padella con un goccio di acqua, ho aggiunto l'olio e uno spicchio di aglio. 
Nel frattempo ho cotto 3 manciate di rigatoni in acqua salata, ho scolato la pasta, rimessa nella pentola di cottura, aggiunto gli spinaci tagliuzzati con le forbici e una sottiletta intera e mischiato per bene, atteso due minuti e impiattato nel bellissimo piatto fondo linea Evolution  CHSgroup .

Mio marito, quando ha visto la pasta mi ha detto che servita in questo piatto a goccia gli sembrava di stare in un ristorante di lusso; dal vivo è bellissimo.

Pochi ingredienti per realizzare un primo buonissimo.